Audi si sta guadagnando una posizione di rilievo nella mobilità sostenibile attraverso una visione ambiziosa: raggiungere la neutralità carbonica nello stabilimento di Ingolstadt entro il 2024.
Audi ha messo al centro della sua strategia la mobilità sostenibile, progettando di eliminare gradualmente la produzione di modelli a combustione entro il 2033. L'ottimizzazione di ogni anello della catena di produzione è cruciale per garantire che ogni veicolo prodotto da Audi lasci la minima impronta di carbonio possibile durante il suo ciclo di vita.
Questo segna un'importante pietra miliare nel percorso di Audi verso la mobilità sostenibile. L'azienda ha strutturato il suo approccio in quattro fasi chiave, ognuna fondamentale per raggiungere l'obiettivo di neutralità carbonica.
Fase 1: aumentare l’efficienza energetica
Il primo passo cruciale per una mobilità sostenibile e una neutralità carbonica è aumentare l'efficienza energetica. Audi ha adottato un approccio strategico, utilizzando una piattaforma avanzata chiamata Energy Analytics.
Stiamo parlando di un sistema analitico basato su software che permette la compilazione e l'elaborazione in tempo reale di enormi quantità di dati provenienti dai processi produttivi.
Monitorando e ottimizzando il consumo energetico, Audi è riuscita a risparmiare 35.449 megawattora di energia nel 2022, riducendo sia le emissioni di CO₂ sia i costi energetici avvicinandosi in questo modo al suo obiettivo: la neutralità carbonica
Fase 2: energia rigenerativa autoprodotta
Il secondo passo è concentrato sull'energia solare autoprodotta. Audi ha rivoluzionato il suo stabilimento di Ingolstadt posizionando sui tetti molti pannelli solari. Questi pannelli, estesi su una superficie di oltre 23.000 metri quadrati, rappresentano un impegno tangibile verso una produzione interna di energia rinnovabile.
Il piano è di espandere ulteriormente questa capacità, con progetti in corso di sviluppo su una superficie di circa 41.000 metri quadrati.
Fase 3: acquisto di energia rinnovabile
L'acquisto di energia verde è il terzo passo chiave di questo percorso verso la neutralità carbonica. Dal 2012, Audi ha assicurato che tutta l'elettricità acquistata per il suo stabilimento di Ingolstadt provenga esclusivamente da fonti rinnovabili.
Questo impegno precoce ha posto Audi tra i pionieri del settore, dimostrando che l'elettricità deve essere non solo verde ma anche in linea con gli obiettivi di sostenibilità dell'azienda.
Fase 4: compensazione delle emissioni
L'ultima fase coinvolge la compensazione delle emissioni inevitabili attraverso progetti di protezione del clima attraverso progetti esterni certificati secondo gli standard più elevati, come il Gold Standard del WWF.
Questo include l'acquisto di certificati di compensazione che soddisfano rigorosi requisiti ambientali e sociali. Il 2024 segnerà una tappa storica per Audi, quando lo stabilimento di Ingolstadt diventerà il terzo sito Audi ad abbracciare la neutralità carbonica. Il programma Mission:Zero è un esempio di impegno costante e innovazione nel settore automobilistico.
Audi dimostra che è possibile guidare il cambiamento verso una mobilità sostenibile. La strada verso la neutralità carbonica è intricata, ma Audi è in movimento, passo dopo passo, verso un futuro più green