Le auto elettriche stanno conquistando una fetta di mercato sempre più importante. È ormai un dato di fatto: le vendite delle auto elettriche è aumentato moltissimo nell’ultimo anno. Basta solo considerare che la vendita di automobili elettriche nel 2021 è aumentato del 43% rispetto all’anno precedente.
L’aspetto che ha maggiormente influito sull’aumento delle vendite è sicuramente l’adozione dell’Ecobonus auto, il quale ha previsto interessanti incentivi fiscali sull’acquisto di auto con basse emissioni inquinanti. Ma d’altro canto sono ancora molte le domande che i futuri acquirenti si pongono prima di decidere se acquistare o meno un’auto di questo tipo. E la domanda fondamentale che accomuna tutti è la seguente: come funziona la ricarica e soprattutto quali sono i tempi di ricarica?
Vediamo di rispondere a queste domande in questo articolo.
Come funziona la ricarica delle auto elettriche?
Sono essenzialmente due i modi attraverso i quali ricaricare la propria auto elettrica: utilizzare le colonnine di ricarica che sono presenti su tutto il nostro territorio oppure ricaricare a casa. Analizziamo insieme le due modalità.
La ricarica a casa è sicuramente la scelta preferita da chi possiede auto elettriche. È infatti sufficiente installare una stazione di ricarica a muro nella propria abitazione, che prende il nome di “wallbox” o “home station”, oppure dotarsi di un sistema di alimentazione che permettere di ricaricare l’auto attraverso una normale presa di corrente.
Se non vogliamo, o non possiamo, ricaricare la nostra auto a casa c’è sempre un’altra possibilità: utilizzare le colonnine elettriche. Queste auto si possono ricaricare nelle infrastrutture che ospitano la mobilità elettrica e negli spazi in cui sono presenti le apposite colonnine, come ad esempio su strade o autostrade o nei parcheggi pubblici.
Quali sono i tempi di ricarica di un’auto elettrica?
I tempi di ricarica delle automobili elettriche dipendono da molti fattori:
- La capacità di immagazzinamento della batteria;
- La potenza dell’impianto attraverso il quale si sta ricaricando la vettura;
- La potenza della fornitura di energia;
- La potenza di immagazzinamento di energia del caricatore della vettura.
Proviamo a fare qualche esempio.
Con una wallbox domestica da 7.4 Kw, si può ricaricare una Q4 e-tron, che possiede una batteria con 77 Kw/h di capacità, in 10 ore. Utilizzando invece una colonnina da 22 Kw per la stessa vettura saranno sufficienti 3,5 ore.
Le cose cambiano però se si decide di utilizzare una colonnina da 250 Kw. La ricarica completa della nostra Q4 e-tron avverrà in circa 30/40 minuti (considerando che questo modello di auto possiede una batteria che ha un limite di potenza di immagazzinamento di 125 Kw).
In questi tempi si porta a termine un ciclo completo di ricarica da 0% a 100%. Ma valuta anche questo aspetto: raramente si compie una ricarica completa. Si fanno in genere delle piccole ricariche in base all’utilizzo che è stato fatto del veicolo durante la giornata. Di conseguenza i tempi di ricarica sono più bassi.
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